Sono stati i segmenti della pasta fresca di semola e delle lasagne, cresciuti a doppia cifra, e in parte quello della pasta ripiena ad addolcire il 2009 dello storico comparto della pasta fresca. Dopo un rallentamento nella prima parte del 2009, il mercato (secondo i dati Iri a.t. novembre 2009) ha infatti registrato una crescita del 2,9% delle quantità commercializzate e del 3,3% del fatturato generato, che è arrivato a superare i 604 milioni di euro.

Le aziende, che hanno assistito all’avanzata delle private label sostanzialmente in tutti i segmenti del comparto, hanno utilizzato la razionalizzazione dell’offerta, il rilancio di referenze in portafoglio e l’ottimizzazione del pricing quali leve per mantenere e incrementare i consumi. Il 2009, nel complesso, ha registrato una sostanziale polarizzazione dei consumi, che ha privilegiato la fascia premium e quella dei primi prezzi, e una propensione delle aziende all’innovazione.

Ha proceduto alla rivisitazione della gamma Granclassici il gruppo Fini, che ha anche lanciato la nuova linea Gastronomia Fini. Novità anche in casa Lo Scoiattolo, che si appresta a immettere sul mercato una referenza a base di pasta integrale. Parte all’insegna dell’innovazione il 2010 di Buitoni, che lo scorso mese ha presentato Bontà di ripieno, otto referenze di pasta ripiena dalla ricettazione varia: Ravioli ai carciofi, Ravioli asparagi e Grana Padano, Tortelloni gorgonzola e speck, Ravioli radicchio e scamorza, Ravioli prosciutto crudo, mozzarella e pomodorini, Ravioli ai quattro formaggi, Ravioli con funghi porcini e Tortelloni alle verdure grigliate. Punta invece sulla tradizione e sulla calibratura delle porzioni per rafforzare la propria brand awareness Dinon.

Non poteva mancare innovazione anche in casa Rana, che detiene una quota di oltre il 41% della pasta fresca ripiena. L’ultima novità inserita in gdo è rappresentata dai Tortelli freschi al cioccolato, mentre sono attesi nel 2010 il lancio della pasta per pizza La Verace e il restyling completo della linea Sfogliagrezza, le cui referenze fino ad aprile saranno in gdo con uno sconto sul pack del 20%. Con il brand Antica Pasteria entra nel segmento della pasta fresca, forte di un ottimo successo all’estero, Saporitalia.

Lo scorso anno nel comparto della pasta fresca il segmento degli gnocchi ha registrato un trend sostanzialmente stabile e una crescita significativa delle private label, che a valore hanno toccato quota 16,9%. Ha operato con successo nel segmento Il Pastaio, il cui fiore all’occhiello sono state le referenze Mi Piaci così, realizzate con un sistema di produzione a freddo che rende gli gnocchi più soffici e meno appiccicosi. Interessanti anche le vendite di gnocchi freschi registrate da Grandi Pastai Italiani, realtà specializzata nella produzione di pasta fresca per conto terzi, nei Paesi dell’Est, oltre che in Francia e Regno Unito. Bene gli affari anche in Italia, dove l’incremento del business delle pl è stato dell’80%.

Si conferma terzo segmento del mercato la pasta fresca di semola che nel 2009 ha fatto segnare un +11,5% a volume e +8,2% a valore. Questo segmento punta a erodere quote alla pasta secca e vede ne Il Pastaio Maffei uno dei principali player. L’azienda ha lanciato la linea di successo Grandi Formati Speciali – calamarata, fusilloni, rigatoni e paccheri – e sta lavorando al lancio di un prodotto di filiera Grano Italiano 100%.

Nell’era del risparmio il back to basic sta premiando il comparto delle basi per pizza/sfoglia, cresciuto del 13,3% a volume e dell’11,4% a valore. La pasta brisée si conferma tra i segmenti più dinamici (+31% a volume), seguita dalla pasta sfoglia (+14,6%) e quella focaccia (+14,4%). Altrettanto positivi, ma più contenuti, sono i risultati per la pasta per pizza (+8,5%) e della frolla (+7,6%).

Per conoscere più in dettaglio l’andamento del mercato e le strategie dei principali concorrenti si legga l'articolo nella sua forma integrale su Food di febbraio 2010, pagg. 54-61.