I supermercati veneti interessati si trovano a Crocetta del Montello (Treviso), Grezzana (Verona), Santa Giustina in Colle (Padova) e Bassano del Grappa.
L’operazione ha avuto inizio sul finire del 2011 con la cessione di 42 punti vendita dell’insegna al gruppo Conad: una strategia per uscire dalle zone d’Italia ritenute poco produttive.
Per quanto riguarda i supermercati veneti, a cui si aggiungono anche quello friulano di Porcia (Pn) e quello pugliese San Cesario (Le), il gruppo tedesco ha optato per la chiusura, non avendo trovato alcun compratore. In seguito a questa decisione i sindacati hanno proclamato 10 ore di sciopero nazionale nei punti vendita del gruppo.
L’operazione ha avuto inizio sul finire del 2011 con la cessione di 42 punti vendita dell’insegna al gruppo Conad: una strategia per uscire dalle zone d’Italia ritenute poco produttive.
Per quanto riguarda i supermercati veneti, a cui si aggiungono anche quello friulano di Porcia (Pn) e quello pugliese San Cesario (Le), il gruppo tedesco ha optato per la chiusura, non avendo trovato alcun compratore. In seguito a questa decisione i sindacati hanno proclamato 10 ore di sciopero nazionale nei punti vendita del gruppo.
