Dopo mesi di studi finalizzati a trovare una formula che rispettasse la legislazione indiana nel settore retail - che prevede un tetto del 51% per le partecipazioni straniere e solo a patto che si tratti di negozi monomarca -, il numero due mondiale della grande distribuzione ha deciso di fare il suo ingresso n el Paese non prima del 2009 e solo nel settore cash & carry.