La Confederazione italiana agricoltori ha annunciato “tolleranza zero” nei confronti di criminali inquinatori che generano emergenze e psicosi tra i consumatori, provocando gravi danni ai produttori e all’immagine del made in Italy agroalimentare. La Cia ha quindi deciso di promuovere le procedure necessarie per costituirsi parte civile nel percorso giudiziario riguardante lo scandalo del vino.