Dall’indagine realizzata dal Centro Studi Unioncamere emerge che negli ultimi tre mesi del 2008, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, le vendite delle imprese commerciali sono diminuite dell’1,5%. I segni di affanno si stanno protraendo anche all’inizio del 2009, con il 30% dei commercianti che dichiara una flessione delle vendite e solamente il 14% che indica un loro aumento. A soffrire di più sono le imprese del non food (-41%), mentre tengono quelle del comparto alimentare (–2%) e gli ipermercati, supermercati e grandi magazzini (-7%).