Nell’Altopiano di Asiago sono stati piantati 1000 alberi del progetto di riforestazione sostenuto dal Consorzio tutela formaggio Asiago. Decine di persone hanno partecipato alla cerimonia di riforestazione nella zona boschiva di Enego, comune dell’Altopiano di Asiago. Avviata con una passeggiata guidata condotta da esperti di Etifor, spin-off dell’Università di Padova, l’impianto dei nuovi alberi, tra abeti rossi, faggi e larici, ha confermato l’importanza di trasformare le scelte globali del Green Deal europeo e gli obiettivi condivisi sulla biodiversità in azioni concrete locali.

Il nuovo gesto di restituzione conferma il forte legame che unisce il formaggio Asiago dop al suo luogo d’origine, preceduto, negli anni scorsi, da altre azioni come quelle dedicate al ripristino di malghe danneggiate da eventi naturali, il sostegno alla ricerca delle radici storiche e culturali del territorio fino alle attività di promozione e valorizzazione del patrimonio naturale e paesaggistico dell’altopiano più grande d’Europa.

Oggi l’attenzione all’ambiente naturale e la riduzione del proprio impatto ambientale sono uno dei tre pilastri, insieme al benessere animale e al risparmio energetico, del progetto Asiago Green Edge, l’innovativo percorso con il quale il Consorzio, coinvolgendo per la prima volta nel settore caseario tutta la filiera produttiva, ha scelto di testimoniare con gesti concreti l’azione per una crescita responsabile capace di offrire risposte tangibili agli obiettivi di sostenibilità europei. Un successo che sarà monitorato passo passo dal consorzio e gestito in modo responsabile secondo la certificazione FSC per continuare a mantenere e proteggere per le future generazioni il patrimonio naturale dell’Altopiano di Asiago, nel rispetto di rigorosi standard ambientali, sociali ed economici.