In risposta a Bernardo Caprotti, proprietario della catena di supermercati Esselunga, che accusa la Coop di concorrenza sleale tramite una campagna pubblicitaria a mezzo stampa, la cooperativa ha comunicato che tutelerà i propri diritti e i propri interessi anche chiedendo all’Autorità garante della concorrenza una valutazione sulla correttezza della campagna in atto. La Coop avanza anche l’ipotesi che Caprotti con tale campagna di comunicazione voglia distogliere l’attenzione dalla recente condanna a carico di Esselunga per concorrenza sleale a danno del consorzio.