Oltre all’avanzata delle catene ci si è messa anche l’ascesa fulminante dei discount. Lidl è salito dal 49° al 5° posto inserendosi nella top ten, guidata da Wal-Mart, Carrefour, Metro e Tesco.
Sono tutti segni di un rivolgimento in atto, che preoccupa le grandi catene “classiche”. La sfida è importante e si tratta di sedurre 800 milioni di nuovi consumatori che dovrebbero, entro 10 anni, entrare a far parte della classe media.