Il giovane imprenditore di Grezzane, figlio d’arte, che dirige la Redoro, azienda olearia veneta fondata dai suoi avi nel 1895, ha da sempre mostrato grande passione per il mondo dell’olio extravergine, competenza, capacità imprenditoriali e determinazione tali da portare effettivi vantaggi a tutto il comparto oleario italiano.
Una carriera istituzionale particolarmente significativa quella di Daniele Salvagno che, dopo essere diventato nel febbraio 2009 vicepresidente della Federdop Olio (federazione che rappresenta ben 21 Consorzi di tutela dell’olio extravergine d’oliva a denominazione di origine protetta e altre consistenti realtà) è recentemente stato nominato Presidente del Consorzio di tutela dell’olio extravergine d’oliva Veneto Dop.
Il Consorzio comprende una vasta area che, dalla Valpolicella, nel veronese, si allunga ai Colli Euganei e Berici, fino a raggiungere le dorsali del Grappa; territori di quattro provincie che, grazie all’olio Veneto Dop, condividono un forte legame con la tradizione e la medesima cultura olivicola-olearia.
Una carriera istituzionale particolarmente significativa quella di Daniele Salvagno che, dopo essere diventato nel febbraio 2009 vicepresidente della Federdop Olio (federazione che rappresenta ben 21 Consorzi di tutela dell’olio extravergine d’oliva a denominazione di origine protetta e altre consistenti realtà) è recentemente stato nominato Presidente del Consorzio di tutela dell’olio extravergine d’oliva Veneto Dop.
Il Consorzio comprende una vasta area che, dalla Valpolicella, nel veronese, si allunga ai Colli Euganei e Berici, fino a raggiungere le dorsali del Grappa; territori di quattro provincie che, grazie all’olio Veneto Dop, condividono un forte legame con la tradizione e la medesima cultura olivicola-olearia.
