Sicure di se stesse e delle proprie capacità anche se con un certo timore verso il futuro, realizzate e attente soprattutto alla propria dimensione professionale e al benessere psico-fisico.

È il ritratto inedito delle donne italiane che emerge dalla ricerca “Donne e Autostima”, realizzata da Ispo per Tena, presentata ieri a Milano. L’autostima emerge dalla conoscenza di sé, dal desiderio di conoscersi e di mettersi in discussione ed è, quindi, una risultante di spinte interne ed esterne.

A questo proposito, l’indagine ha messo in luce, come prima cosa, che per la maggioranza delle Italiane (89% del campione), l’autostima ha una valenza positiva e non rappresenta una fonte di stress o un continuo esame.

Sorprendentemente, ad essere più convinte di questo sono le donne tra i 25-34 anni (93%) e le over 55 (90%). Ovvero la fascia d’età che si approccia al mondo del lavoro e alla realizzazione di sé e chi, invece, è serena per aver già raggiunto importanti traguardi.