Dr. Schär, leader nel senza glutine e nell’alimentazione specifica, conferma il suo impegno per rendere la nutrizione inclusiva e sostenibile. Quattro le direttive strategiche che guidano il percorso dell’azienda altoatesina verso la sostenibilità: promuovere la biodiversità e l’agricoltura sostenibile, diminuire l’impatto degli imballaggi, ridurre le emissioni di CO2, favorire la diversità e l’inclusione.

Migliorare la vita delle persone con esigenze nutrizionali specifiche è l’obiettivo che Dr. Schär si è posta fin dalla sua fondazione, più di 100 anni fa. Un concetto ampio che non include solo l’offerta di soluzioni nutrizionali per chi ne ha necessità, ma che abbraccia anche i temi della qualità, del gusto e della convivialità a tavola per tutti, oggi e domani. Ecco perché l’Azienda segue i propri prodotti dal campo alla tavola, scegliendo le migliori materie prime, promuovendo una filiera “accompagnata”, innovando le tecniche agricole e progettando imballi che pesino meno sull’ambiente senza compromettere la qualità del prodotto.

Il biennio 2021-2022 è stato chiave per lo sviluppo di progetti di salvaguardia della biodiversità attraverso il recupero di colture minori e l’attuazione di progetti agricoli innovativi che hanno interessato principalmente il risparmio idrico (-20% di consumo di acqua rispetto alle pratiche tradizionali) e l’utilizzo di fertilizzanti alternativi (+15% nella resa e nello sviluppo delle piante). Innovazioni, queste, che si inseriscono in una rodata e virtuosa filiera. Per la coltivazione dei cereali naturalmente privi di glutine, base dei prodotti del gruppo, vengono infatti scelte aree dove le colture si sviluppano naturalmente e vicine alle zone di macinatura in modo da ridurre l’impatto ambientale del trasporto.

Attualmente l’azienda è certificata per l’acquisto responsabile di materie prime, come olio di palma e cacao, con l’obiettivo a tendere di creare una catena di approvvigionamento 100% senza deforestazione.

L’impegno è quello di garantire ai consumatori prodotti senza glutine sicuri e di alta qualità e di ottimizzare l'uso della plastica, riducendone le quantità e sostituendola con la carta quando è opportuno e possibile. L’ambizioso obiettivo è quello di ridurre, entro la fine del 2024, l’utilizzo della plastica del 25% e di continuare la transizione verso imballaggi riciclati, riciclabili e compostabili.

Al fine di ridurre la propria impronta di CO2, Dr. Schär sta attuando, ove possibile, nelle sue 18 sedi e stabilimenti presenti a livello globale e nella logistica, politiche di risparmio energetico e integrando l’energia convenzionale con fonti meno inquinanti e più rispettose dell'ambiente. Solo in Italia, grazie all’uso dell’elettricità verde nel 2022 sono state risparmiate quasi 7.000 tonnellate di CO2. Per il biennio 2023-2024 è programmata l’implementazione di 4 sistemi fotovoltaici in Germania, Italia e Austria per rafforzare l’approvvigionamento energetico da fonti pulite.

Dr. Schär crede fermamente nella parità di genere, come dimostra il fatto che il 37% dei suoi manager sono di genere femminile. Ma l'impegno dell'azienda nella D&I non si ferma qui. Il valore della diversità - in termini, ad esempio, di genere, cultura e lingua - è infatti da sempre un fattore distintivo del gruppo altoatesino come è testimoniato dalla composizione della popolazione aziendale che emerge dal Rapporto di Sostenibilità: 1.539 dipendenti provenienti da 55 Paesi diversi, 43% donne e 57% uomini, 91% con contratto a tempo indeterminato. Non solo, Dr. Schär valorizza le abilità e le competenze di ogni persona sostenendone la crescita professionale con l’Intercompany Exchange program e training formativi (oltre 300 ore di formazione erogate dalla Dr. Schär Academy nel biennio in esame) e favorendo l’autonomia e l’equilibrio tra lavoro e vita privata grazie all’introduzione nel 2021 della Global remote working policy.