Ed è proprio la voce di un papà a raccontarci una storia ambientata negli anni ’70, una storia che ci è subito familiare, perché dietro ogni figurina attaccata ai nostri album c’è spesso una storia simile. La storia di come l’abbiamo ottenuta, di quanto abbiamo penato o aspettato per averla, di tutto quello che abbiamo fatto per trovarla, scambiarla e infine attaccarla. Ognuno di noi ha una storia da raccontare legata a una figurina. La regia di Matteo Pellegrini ce ne racconta una legata ai ricordi di figurine mitiche: tra gli altri Beccalossi, Pizzaballa, Pulici, Graziani, Cabrini... storie che, proprio come le figurine, ti si appiccicano addosso e diventano ricordi da tramandare. Proprio come la passione per le figurine: una passione che si attacca di padre in figlio.
La campagna (in foto un frame) è on air dal 7 gennaio nei tagli 20”, 30” e 60”, è stata ideata dal copywriter Mattia Perego e dall’art director Daria Paraboni, con la direzione creativa di Federico Ghiso e Giorgio Cignoni e la direzione creativa esecutiva di Pino Rozzi e Roberto Battaglia. La casa di produzione è H-Films.