La spesa per i consumi effettuata in Germania si è dimostrata il fattore trainante della crescita del primo trimestre 2011 (la più forte registrata dalla metà del 2006) e gli esercenti tedeschi hanno  potuto beneficiare dell‟ espansione economica e dell‟aumento dei livelli di occupazione.

I consumi nell‟Europa dell‟Est, in particolare in Repubblica Ceca, Estonia, Lettonia, Lituania, Ungheria e Polonia, hanno dato impulso all’aumento della spesa complessiva UE connotando l‟area come chiave nel contribuire al miglioramento dell‟economia in Unione Europea.  
 
Sebbene la Germania continui a guidare la crescita economica, le economie di altri paesi membri della UE, quali Francia, Italia, Spagna e Gran Bretagna, nel primo trimestre 2011 hanno riportato dei modesti tassi di crescita, in netto contrasto con la situazione economica in Europa dell‟Est.

Più difficoltosa la ripresa dei consumi in altri Paesi. Il rapporto di Visa Europe “EU Consumer Spending Barometer” continua a registrare forti contrazioni nella spesa delle famiglie in Grecia, Irlanda e Portogallo dove i consumi sono frenati dalle misure di austerity.