Nè è derivato uno scossone micidiale. Le autorità della Repubblica Popolare hanno costretto 13 magazzini Wal-Mart ad abbassare la saracinesca e comminato una sanzione pecuniaria di 420.000 dollari.
Per giunta 37 addetti sono stati messi in arresto e Ed Chan, amministratore delegato della branch cinese, ha rassegnato le dimissioni. La stampa locale si è scatenata e nel mirino, oltre al diretto colpevole, sono finite tutte le insegne straniere che stanno colonizzando il Paese.