Il venerdì più nero dell’anno ha vestito i colori della solidarietà grazie all’iniziativa di Kiabi, leader francese del fast-fashion per tutta la famiglia, che è tornata in comunicazione in radio e sui social durante il Black friday, diventato Good friday per l’occasione.

Good Friday perché chiunque ha potuto acquistare un capo d’abbigliamento Kiabi senza dimenticarsi degli altri, sostenendo così una buona causa. L’azienda si è impegnata, infatti, a donare 1 euro per ogni scontrino e ordine web a Medici senza frontiere a sostegno dell’iniziativa “Nati in emergenza”: il progetto creato per supportare le giovani mamme e i bambini, nati in contesti difficili.