L’azienda piemontese ha siglato qualche mese fa un accordo pluriennale di sviluppo e distribuzione per gli Stati Uniti e il Canada con la società americana e adesso è arrivato il primo risultato concreto.

A partire dal 2010 Keurig, la divisione macchine a cialde di Green Mountain, distribuirà in via esclusiva le nuove macchine che utilizzeranno il sistema a cialde “A Modo Mio” che, oltre al classico espresso, saranno in grado di produrre l’autentico cappuccino italiano.

L’alleanza tra le due aziende, unite dall’obiettivo di promuovere il consumo casalingo di caffé in un mercato dalle grandi potenzialità qual è quello americano, non è partita nel migliore dei modi.

A settembre infatti la notizia di presunte irregolarità contabili di Green Mountain riscontrate tra il 2007 e il 2010 aveva messo in allarme gli azionisti che avevano visto crollare il titolo del 16%. Ma il primo fatturato dell’anno fiscale 2011, pari a 575 milioni di dollari, sembra aver riassestato la situazione: il titolo del gruppo americano giovedì ha guadagnato oltre il 16%.