Il Consorzio Brunello di Montalcino ha approvato l’introduzione di tecnologie e metodi analitici a garanzia del Docg del vino toscano. Una decisione che conferma il rispetto del Disciplinare e garantisce, tra le altre, quattro priorità: la purezza del Sangiovese nel Brunello, la conformità delle tecniche vitivinicole dalla vigna alla produzione, l’affinamento tradizionale in legno, e la tipicità e l’origine del vino in termini territoriali.