Dopo nove mesi di tentativi i primi prosciutti italiani Dop sono effettivamente arrivati nei negozi cinesi, superando le barriere burocratiche incontrate alla frontiera. Assica – l’associazione industriali delle carni – dopo un iter negoziale molto lungo ha espresso entusiasmo per il nuovo mercato asiatico e valuta un giro d’affari che, dopo 3 anni, potrebbe arrivare a un valore dell’export pari a 30 milioni di euro.