“Ci sono buone aspettative per la campagna in corso”, spiega il Coordinatore della Consulta, Paolo Coletta, presidente della Cooperativa Coopernocciola di Viterbo, “dal momento che la qualità quest’anno è molto buona”.

In particolare, le previsioni sul fronte dei prezzi sono positive in conseguenza del raccolto alquanto scarso del principale paese produttore, la Turchia, colpita quest’anno da piogge e dissesti idrogeologici.

I numeri del comparto nocciole in Italia sono da tempo stazionari e si attestano su una superficie complessiva di 70.526 ettari e su una produzione di 110.000 tonnellate circa. Prima regione produttiva è la Campania, seguita da Lazio, Piemonte e Sicilia.