Da una parte l'assessorato all’agricoltura della regione Emilia Romagna e numerose aziende agricole emiliano romagnole, dall'altra i rappresentanti di Coop, Conad, Esselunga e Auchan. In mezzo, un accordo per incentivare il consumo di pesche e nettarine dell’Emilia-Romagna. E' questo il risultato raggiunto l'altro ieri a Bologna dai vari protagonisti della filiera per far fronte alla crisi che sta colpendo il comparto.

L'obiettivo si prefigge di assicurare ai produttori una remunerazione più alta rispetto a quella attuale, senza incidere sul prezzo al consumo. L'impegno delle catene che hanno sottoscritto l'accordo consiste nel vendere il prodotto al pubblico a un prezzo non superiore a 1,20 euro al kg. Due le confezioni previste: il cestino da 1,5 kg (al dettaglio massimo a 1,80 euro) e il cartoncino da 2 kg (massimo 2,40 euro).