Ai nastri di partenza la seconda edizione del Festival dell’Innovazione Agroalimentare, creato da Food Hub Srl Società Benefit, che lo scorso anno ha registrato ottimi risultati in termini di presenze e di opportunità di networking e che si propone come punto di riferimento dell’innovazione agroalimentare e ponte tra il mondo della ricerca e quello industriale.
Saranno oltre 2.500 i partecipanti che, da lunedi 9 a venerdì 13 ottobre, prenderanno parte ai lavori della kermesse che, come lo scorso anno, sarà completamente online e gratuita. Non cambia il format: durante le cinque giornate online dedicate alle innovazioni applicate alla filiera agroalimentare, si discuterà di progetti e ricerche nel mondo dell’agricoltura, dell’allevamento, della trasformazione, fino alle tematiche legate alle realtà della distribuzione e dei consumi.
Saranno oltre cinquanta gli speaker del mondo accademico, della consulenza e dei servizi alle imprese che si alterneranno nelle virtual room dell’evento, con l’obiettivo di erogare oltre quaranta ore di contenuti ed interazioni di qualità. Le novità di quest’anno riguardano, soprattutto, la possibilità di filtrare la lista partecipanti in base agli interessi degli altri utenti e l’inserimento di elementi di gamification, per stimolare l’interazione e premiare i partecipanti più attivi. Saranno inoltre concessi i crediti formativi professionali esclusivamente per la sessione dei lavori in cui è prevista la presenza di un rappresentante del Consiglio dell’Ordine dei Tecnologi Alimentari, nella misura di 1 CFU/ora.
L’evento è patrocinato dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), ART-ER - Tecnopolo Forlì-Cesena e dal Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Tecnologi Alimentari, e supportato da svariate realtà di settore, fra cui Amadori, Agricolus, Acqua Farm, Biometic, Authentico, Bi-rex, Bolton Food, CiaoTech, Comsol, Consorzio Italbiotec, Enea, FoodSafety4EU, DNV, GS1 Italy, HPP Italia, Kemin, MLKFresh – Poste Italiane, MSD Animal Health, Netsens, Nutriava, ONIT, Planted, TellyFood, Trevisan & Cuonzo, Tuidi, VRD, Warrant Hub e vedrà la partecipazione di ricercatori e professori provenienti da diverse università italiane.
Per iscriversi all’evento, di cui la nostra testata è Media partner, basta registrarsi sul sito, che offre anche l’opportunità di programmare la partecipazione solo alle sessioni di stretto interesse.
