Secondo un'inchiesta condotta da "il Sole-24 Ore" il trend del largo consumo si confermerà piatto anche nel 2011. SymphonyIri prevede, nel libero servizio, uno zero tondo sul versante dei volumi e uno stiracchiato +0,6% sul fronte dei prezzi. A soffrire sono le marche industriali e parecchi retailer, ma tengono i premium price (+6,2% di quota) ed esplodono le private label che passano da una share del 14,7 a una del 15,5% quest'anno. Il ricorso alle promozioni, che ormai incidono per il 24% sugli assortimenti - come dire un prodotto su quattro - è sempre più robusto anche se gli esperti raccomandano di non abusare di questa leva.