I primi mesi del 2024 si sono aperti con una notizia amara nei confronti dei consumatori abituati a fare acquisti affidandosi al reso gratuito: alcuni dei più grandi marchi di moda hanno deciso di dire addio al reso compulsivo, complice l’aumento degli stessi, e scalare sul consumatore parte dei costi di restituzione. Qual è il motivo di questa decisione? Un reso restituito in territorio nazionale può costare all’azienda che l’ha prodotto fino a 13 euro al pezzo. Senza considerare, inoltre, che il volume medio degli articoli restituiti genera dal 3% al 9% delle emissioni di gas serra.

Secondo Remira Italia, azienda specializzata nell'offerta di soluzioni software avanzate per la gestione della supply chain, attraverso software per la reverse logistic e per il controllo qualità è possibile aumentare del 30% l’ottimizzazione del processo di reso e diminuire del 25% gli sprechi nella filiera, senza rinunciare alla qualità dei prodotti.

Il software Rmx (Returns management system), in particolare, messo a punto da Remira è un valido alleato per la logistica inversa ed è specializzato nella gestione ottimale di tutti i resi, nei punti vendita, nel magazzino e nel negozio online. Il software permette di verificare la congruità della merce di cui si richiede il reso, controllando, dove necessario, la corrispondenza con quanto spedito al cliente ed eventualmente con le quantità previste dagli accordi commerciali, risolvendo alla fonte gran parte delle criticità.

Lo scenario sempre più complesso e competitivo dove le aziende si trovano a operare le porta ad impegnarsi in un miglioramento continuo che vede spostato il controllo qualità non solo in produzione ma anche prima che i prodotti vengano immessi sul mercato. Come è possibile controllare con anticipo la qualità dei prodotti? I software per il controllo qualità Remira sono applicazioni messe a punto per ottimizzare e gestire facilmente l'intero processo di controllo qualità di un azienda, sia presso i fornitori sia presso i centri logistici. Questa soluzione, adottata dal marchio Paul&Shark, ha permesso di ridurre del 40% il time-to-market e del 25% gli sprechi.