La Gran Bretagna, primo mercato di esportazione, sperimenta tuttavia dall’agosto scorso un rallentamento dei consumi di circa il 10%, legato alla politica governativa di austerità, mentre gli Stati Uniti -secondo mercato di esportazione- sempre ad agosto 2011 hanno mostrato una decisa crescita, nell’ordine del 30%. Italia e Belgio si mantengono sostanzialmente stabili.
Un 2011 frizzante per lo champagne francese
La Gran Bretagna, primo mercato di esportazione, sperimenta tuttavia dall’agosto scorso un rallentamento dei consumi di circa il 10%, legato alla politica governativa di austerità, mentre gli Stati Uniti -secondo mercato di esportazione- sempre ad agosto 2011 hanno mostrato una decisa crescita, nell’ordine del 30%. Italia e Belgio si mantengono sostanzialmente stabili.