Il 2011, pur con le incertezze dovute all’evoluzione dei prezzi, si annuncia in ulteriore ripresa. “Tra i fenomeni più importanti riscontrati - afferma Fabio Franchina, presidente di Unipro - e riconducibili a una minor propensione alla spesa da parte dei consumatori italiani, c’è il trasferimento della colorazione dai saloni di bellezza al canale domestico. Anche se rallentano le vendite della Gdo”.
Buona dunque la tenuta del mercato Italia che a fine anno, importazioni comprese, toccherà i 9.300 milioni di euro con una crescita attesa dell’1,3%. In seguito alla tendenza favorevole di mercato interno ed export, il fatturato delle industrie italiane supererà invece a fine anno gli 8.350 milioni di euro (+3,1%).