E' di pochi giorni fa l’aggiornamento dati Istat relativo all’andamento delle vendite al dettaglio. A giugno sono diminuite dello 0,2% rispetto a maggio mentre rispetto a giugno del 2010 hanno segnato un calo dell'1,2.

Nella media del trimestre aprile-giugno 2011 l'indice ha registrato, rispetto ai tre mesi precedenti, una variazione negativa dello 0,1%. Inoltre nel confronto con il mese di giugno 2010 si registra una riduzione dello 0,3% per le vendite della grande distribuzione e dell'1,9% per quelle delle imprese operanti su piccole superfici.

Secondo Confcommercio il dato Istat è l’ennesima certificazione della debolezza della domanda per consumi e conseguentemente della ripresa dell’economia italiana.

Considerato il progressivo deterioramento del clima di fiducia delle famiglie, che ad agosto ha toccato il minimo da marzo del 2009, difficilmente nei prossimi mesi si assisterà a quel recupero della domanda necessario a dare slancio e vigore allo sviluppo del Paese.