di Luca Salomone

Un’ottima annata per Unicoop Tirreno. La società - una delle sette grandi che fanno capo a Coop Italia -, con 101 punti vendita in Toscana, Lazio ed Umbria, è costantemente in utile: nel 2023 l’indicatore registra 1,9 milioni.

Sono cresciute le vendite lorde al dettaglio, pari a 877,9 milioni di euro (+4 per cento), il margine operativo è di 7,8 milioni di euro e il patrimonio netto ammonta a 272,8 milioni. Il prestito sociale, a dicembre 2023, era di 543,2 milioni, di cui più di 39 milioni vincolati.

La cooperativa ha proseguito gli investimenti sui negozi, che nel 2023 sono stati di 36 milioni di euro, di cui 25,3 milioni per la ristrutturazione dei supermercati e le nuove aperture, oltre 5 per ammodernamenti degli impianti, per la sostenibilità ambientale e l’efficienza energetica e 2 nella sicurezza dei sistemi informatici.

Anche i vantaggi per i soci sono cresciuti, con l’obiettivo di tutelare il potere d’acquisto, specie in uno scenario economico caratterizzato dall’inflazione: tra sconti e promozioni, nel 2023 i soci stessi hanno usufruito di agevolazioni per un ammontare di 43 milioni di euro, contro i 40,5 del 2022.

«Lo scorso anno, oltre alla gestione operativa, abbiamo aiutato le comunità e i territori in cui siamo presenti anche dal punto di vista sociale e assistenziale, perché da sempre mettiamo al centro le persone, specie quelle più in difficoltà – osserva il presidente Marco Lami -. È questa l’essenza della cooperativa, soprattutto in momenti economici e di incertezza come quelli che stiamo ancora vivendo».

E infatti, in linea con i suoi principi di tutela dei cittadini, specie delle fasce di popolazione più deboli, Unicoop Tirreno ha confermato e rafforzato il suo impegno sociale, supportando 502 iniziative di solidarietà, educazione al consumo, promozione della cultura, difesa della legalità e dell’ambiente.