Approda in Italia, dalla nativa Polonia, Pepco, category killer di abbigliamento per tutta la famiglia, tessile casa, giocattoli e bazar (40%), con una scala prezzi imbattibile, da fare paura a Primark, abbinata a un design sempre accurato: 9,9 Zloty (2,5 euro) per le t-shirt da uomo, 29,99 Zloty (6,80 euro) per pantaloni di felpa uomo, pantaloni donna e reggiseni…

Il Belpaese, dove alla direzione operativa c'è il manager Stefano Patellani (un passato in Esselunga e Takko fashion), rappresenterà il dodicesimo mercato europeo in cui opera il marchio, con 8 punti vendita che verranno inaugurati entro la fine del 2020 e un piano di ulteriore espansione nel 2021.

I primi opening saranno, in settembre, nelle aree di Pordenone, presso il centro commerciale Gran Shopping Gran Fiume Veneto, e di Treviso, all’Emisfero di Silea. Le assunzioni sono già aperte e il gigante polacco prevede di creare, entro dicembre, 115 nuovi posti di lavoro.

Il brand, considerando solo l’insegna ‘madre’, gestisce oltre 2.000 grandi magazzini situati, oltre che in Polonia, in Repubblica Ceca, Croazia, Estonia, Lettonia, Lituania, Ungheria, Slovacchia, Slovenia, Romania e Bulgaria. “In futuro abbiamo intenzione di espanderci ogni anno in un nuovo mercato. Questo significa che il numero dei punti vendita Pepco aperti annualmente passerà da 300 a 500", spiega Marcin Stanko, operations director.

Attualmente il gruppo, cui fanno capo anche i convenience store Poundland, nel Regno Unito, e Dealz, ha una rete di cira 2.850 punti di vendita nel nostro Continete, con 49 milioni di clienti al mese.