Ferrero cresce ancora e, dopo la campana Freesystem, rilevata in febbraio e i gelati di Wells, azienda americana acquisita a dicembre, si compra, la tedesca Nutrisun, forte di un impianto di produzione specializzato negli snack e nelle barrette.

L'operazione consente alla multinazionale piemontese di rafforzarsi in un mercato in cui aveva già preso il controllo, ad aprile 2022, di Fulfil Nutrition, società irlandese di barrette proteiche e vitaminiche.

La fabbrica si trova a Faulbach in Baviera e sforna muesli, cereali, barrette di vario tipo, oltre a edulcoranti e dolcificanti per gli alimenti salutistici Nutrisun.

Nutrisun, fondata nel 2007 è dedita soprattutto alla produzione di Mdd per la grande distribuzione e fa parte del gruppo Laurens Spethmann Holding (Lsh), specialista nel mercato della prima colazione e titolare, fra l’altro, dal 1984, anche della struttura di Faulbach.

Lsh resterà attiva nel settore degli snack salutari grazie al proprio marchio Schock.

In una breve nota, Ferrero ha dichiarato che "questa acquisizione supporta la strategia di crescita del gruppo nella cosiddetta categoria degli snack ‘migliori per te’, dove continua a espandere la propria presenza e l’offerta di prodotti“.

I termini finanziari del deal non sono stati resi noti, ma gruppo Ferrero ha chiuso l’esercizio terminante al 31 agosto 2022 con un fatturato consolidato di 14 miliardi di euro, in crescita del 10,4% rispetto all'anno precedente, quando aveva registrato 12,7 miliardi di euro.

Sempre alla fine di agosto il colosso di Alba possedeva 109 società, consolidate a livello mondiale, 32 stabilimenti produttivi ed era presente direttamente, o tramite distributori, in oltre 170 Paesi.