Per la prima volta, in questa edizione, compare "Spotlight" una panoramica di anteprime e nuove offerte che le aziende potranno presentare a operatori e giornalisti: 69 le novità sotto i riflettori, delle quali 34 di livello mondiale e 9 di respiro europeo.

La nazione focus è il Portogallo, fornitore di primo piano, con un volume di esportazioni di frutta e verdura, in Europa meridionale, in costante crescita (+26% il cumulato degli ultimi 3 anni) e un totale dei flussi in uscita pari a 983 milioni di euro. Il valore della produzione del Paese iberico, specializzato nel fresco di qualità, si è attestato, nel 2014, sui 2,6 miliardi di euro.

Secondo le ultime stime di Agramarkt Informations Gesellschaft (AMI), di Bonn, sono stati prodotti in tutto il mondo, sempre nel 2014, circa 970 milioni di tonnellate di ortaggi e 820 milioni di tonnellate di frutta. Il trend è improntato a un aumento pressoché costante.

Nel 2014 la raccolta frutticola della sola UE ha toccato 38 milioni di tonnellate, senza variazioni di rilievo. Per gli ortaggi si parla di 63 milioni di tonnellate, in salita di quattro punti percentuali. I dati testimoniano che, anche grazie ai motivi salutistici, i consumatori continuano ad accordare il proprio favore a questi preziosi alimenti, specie se biologici. Saranno infatti ben 600 le imprese che porteranno in fiera ortofrutta bio. Altre 250 accenderanno invece le luci sui cosiddetti “fresh convenience”, come le IV gamme.