Eccezionale crescita, anche in Italia, per Miniso: la catena cinese di lifestyle a prezzi accessibili - prodotti per la casa e l’ufficio, cosmetici, snack, elettronica, giocattoli - ha infatti raggiunto, in poco meno di 20 mesi, 20 punti vendita di cui l’ultimo aperto in luglio, presso il centro commerciale Latinafiori, commercializzato da Cbre.

La prossima tappa, la ventesima appunto, sarà a Firenze, l’8 dicembre, presso la Stazione Santa Maria Novella.

Obiettivo shopping center

Il marchio, che propone parecchi articoli su licenza – ha lavorato con Coca Cola, Marvel, Hello Kitty, Disney, La Pantera rosa, i Minions - è atterrato nel Bel Paese l’8 aprile 2021, con una prima al centro commerciale Porta di Roma, il più grande della Capitale con i suoi 150 mila mq, per poi diffondersi negli shopping center e nel travel retail di molte altre città: dal Globo di Busnago (Monza Brianza), al Parco Commerciale Da Vinci di Fiumicino, al Centro Sicilia di Misterbianco (Catania), al Fiordaliso di Rozzano, alle Officine S di Torino, al Vulcano buono di Nola (Napoli).

Oltre 5 mila nel mondo

Miniso, che attualmente sta puntando fortemente, a livello mondiale, sul canale franchising, è stata fondata nel 2013, dall'imprenditore cinese Ye Guofu e dal designer giapponese Miyake Junya: al 31 dicembre 2021 contava 5 045 negozi in 100 Paesi e 4 continenti, comprese le Americhe e l’Africa. Sempre nel 2021 le nuove aperture sono state 531.

Quotata al Nyse e alla Borsa di Hong Kong, la compagnia ha un giro d’affari consolidato di circa 2,5 miliardi di dollari. Nel primo trimestre 2022 ha registrato una crescita dei ricavi del 5 per cento, mentre il margine lordo è salito del 30,2% sul corrispondente periodo del 2021.