Nielsen in vendita: il colosso della ricerca o, più precisamente, Nielsen holdings Plc, public company quotata al Nyse, ha accettato l’offerta di acquisto avanzata da una cordata di private equity - guidata da Evergreen coast capital corporation (affiliata del colosso Elliot management) e da Brookfield business partners - che hanno messo sul piatto 28 dollari per azione, per un valore complessivo di 16 miliardi di Usd (14,4 miliardi di euro), inclusa l’assunzione dei debiti.

Il 21 marzo Nielsen aveva rigettato un’altra proposta, da 15 miliardi di dollari (25,40 dollari per azione) avanzata dai medesimi investitori, in quanto essa ne avrebbe ridotto in modo significativo la valorizzazione.

“Il Cda di Nielsen – si legge in una nota - ha votato all'unanimità a sostegno di un'offerta che riconosce un plusvalore del 10% rispetto alla precedente e un premio del 60% sul prezzo del titolo”.

«Come azienda privata, Nielsen sarà ancora meglio posizionata per fornire le migliori ricerche su comportamenti di acquisto e consumo in rapida evoluzione in tutti i canali, online e offline», ha spiegato Dave Gregory, managing partner di Brookfield.

Ora il deal passa al vaglio degli azionisti, delle autorità di vigilanza e del consiglio dei lavoratori, nonché, in virtù di un particolare accordo, della Magistratura del Regno Unito.

La transazione, seguita da JP Morgan e Allen & Co. in veste di advisor Nielsen, dovrebbe chiudersi entro la seconda metà del 2022. Il valore d’impresa del colosso della ricerca è, a valori correnti, di oltre 15 miliardi di dollari.