Dalla ruota degli aromi Marlene all’ampio assortimento di brand, il Consorzio ha portato a Fruit Attraction un racconto culinario di origine, expertise e sostenibilità.


Con un viaggio culinario tra i gusti, gli aromi, le consistenze e le caratteristiche della sua gamma di varietà e brand, il Consorzio VOG ha portato a Fruit Attraction 2023 la sua ricetta per un nuovo modo di comunicare la cultura della mela e valorizzare la categoria.

Il tema è stato centrale innanzitutto allo stand, con un’esposizione che ha valorizzato i prodotti e i marchi dell’offerta VOG e la nuova ruota degli aromi. È stato protagonista inoltre all’evento speciale riservato a clienti e partner che si è tenuto martedì 3 ottobre nella magnifica location La Quinta de Jarama, dove gli ospiti hanno potuto immergersi appieno nel mondo di Home of apples, accompagnati dai sommelier della mela.

A fare da apripista è stata Marlene, la mela Figlia delle Alpi, che con la ruota degli aromi e il concept del viaggio culinario della campagna 2023/2024 ha assunto il ruolo di ambasciatrice della cultura melicola. Il viaggio culinario si é allargato anche ad altri brand del Consorzio, come Kanzi, Sweetango, Giga, RedPop, Cosmic Crisp e la biologica Natyra in un percorso esperienziale che ha esplorato la mela in tutte le sue sfaccettature.

“Quello che abbiamo presentato a Madrid è un esempio di come la cultura della mela può essere presentata in modo ricco, coinvolgente e valorizzante – ha spiegato Hannes Tauber, Responsabile marketing del VOG – Per rilanciare i consumi di ortofrutta dobbiamo incuriosire i consumatori, per poi spingerli ad approfondire e a scegliere la mela più adatta ai loro gusti e alle loro esigenze, che sicuramente potranno trovare nel nostro assortimento per tutti i 12 mesi dell’anno”.

L’esclusivo viaggio culinario è stato suddiviso in sei tappe: tre stazioni hanno permesso agli ospiti di approfondire i primi tre elementi di Home of apples: origine, expertise e sostenibilità. Il quarto elemento, prodotti e marchi, è stato raccontato attraverso un’esperienza culinaria e sensoriale articolata nelle altre tre stazioni: gusto, aroma e consistenza, secondo le indicazioni della ruota degli aromi.

A permettere agli ospiti di gustare e vivere l’esperienza organolettica della mela a tutto tondo

è stata la maestria di Norbert Niederkofler, lo chef tre stelle Michelin e stella verde per la sostenibilità, anche lui figlio delle Alpi come Marlene: Niederkofler infatti ha ideato abbinamenti specifici per ogni varietà, esaltando le diverse caratteristiche di ciascuna mela. Alcuni esempi? Nella stazione del gusto, l’acidità della Granny Smith ha incontrato il dolce e l’amaro del cioccolato fondente. Nell’isola dell’aroma, il profumo fruttato della Gala ha arricchito il carattere intenso dei funghi. Nella stazione della consistenza, infine, la croccantezza e le note speziate della Fuji si sono accompagnate alla morbidezza dello yogurt.

Ma il viaggio culinario di Madrid è stata un’esplorazione della cultura melicola a tutto tondo, che ha portato alla luce l’impegno dei 4.600 coltivatori del VOG, di tutte le persone impegnate nelle cooperative e nei reparti del Consorzio altoatesino. Anche il biologico ha avuto un’importante focus a Fruit Attraction, con la presentazione della nuova immagine di Marlene Bio.

“Fruit Attraction si svolge proprio nel momento in cui i nostri contadini sono impegnati nella raccolta e le prime mele del nostro assortimento tornano sui mercati – aggiunge Walter Pardatscher, Direttore generale di VOG – Per questo è ancora più significativo avere raccontato in fiera il mondo che noi viviamo ogni giorno nel nostro territorio. La risposta dei clienti sulle nostre novità è ottima e non vediamo l’ora di proseguire con loro il lavoro per rendere sempre più attraenti i reparti ortofrutta”.

Durante la fiera il Consorzio VOG ha anche ricevuto la visita del Ministro dell'Agricoltura e della Sovranità Alimentare Francesco Lollobrigida, per un confronto sui temi della produzione melicola, della sostenibilità e della promozione dei consumi.

Una nuova brand identity per Marlene® Bio

A Fruit Attraction, il Consorzio VOG ha presentato anche il rilancio della gamma bio di Marlene®, la mela Figlia delle Alpi, che inaugura la nuova stagione commerciale con una nuova brand identity.

Bio Marlene da oggi è Marlene Bio: la marca diventa elemento distintivo e traino sul punto vendita, con l’azzurro del brand che si affianca al verde e al beige che richiamano alla naturalità del prodotto. I visual e gli elementi del packaging sottolineano i metodi di coltivazione biologici. Accanto al monte, il padre di Marlene®, e alla luce del sole, la madre, hanno grande spazio gli insetti utili: gli amici della mela che rendono possibile questo tipo di agricoltura. Api, libellule, farfalle arrivano in primo piano sui visual per sottolineare il loro ruolo di impollinazione e protezione dei meleti. Sul logo, la “O” della scritta “bio” forma una mela, a ricordare l’expertise e la dedizione di chi la produce.

Marlene Bio ha come punto di forza anche il suo assortimento, che include alcune delle varietà di mela più apprezzate dai consumatori come Gala, Golden Delicious, Red Delicious, Fuji, Granny Smith, Topaz, Pinova e GoldRush. Un’offerta ampia, che rende VOG il partner ideale per contribuire alla gestione della categoria mela nei reparti ortofrutta, anche per le mele da agricoltura biologica.