Nel comparto del riso si sta affacciando Euriz, un nuovo player che nel 2010 mira ad acquisire una quota a due cifre del totale mercato delle private label. Società del gruppo Almo, Euriz porta nel mercato innovazione e sicurezza e fa della “tracciabilità garantita” di filiera il suo principale plus distintivo.

“Euriz - afferma Roberto Marano, responsabile vendite di Euriz per il canale gdo – è in grado di rispondere pienamente ai bisogni del trade e del consumatore del comparto riso: garanzia di qualità, materie prime italiane, tracciabilità della filiera e rintracciabilità all’origine”.

Ad oggi Euriz è in trattativa per chiudere diversi contratti con alcune delle principali catene distributive, a cui è in grado di assicurare qualità a un prezzo competitivo. Costola della capogruppo Almo - attiva in Italia dal 1930 e detentrice della leadership del mercato delle sementi di riso - Euriz è nata nel 2008 come azienda trasformatrice di riso lavorato e confezionato da commercializzare nella gdo.

“Grazie all’ingresso di Euriz – prosegue Marano - si va quindi ad arricchire il quadro competitivo del riso, un comparto che genera un fatturato di circa 300 milioni di euro e che a volume registra una produzione di oltre 170 milioni di quintali, in aumento sia nel totale food che nella sola gdo. Anche in questo mercato, come nel comparto food in generale, la crescita della marca commerciale ha una tendenza inarrestabile. Nel 2009 infatti l’incremento è stato di circa 3 punti di quota. Ed è proprio in questo solco che Euriz ha deciso di inserirsi, facendo della “tracciabilità garantita” la sua arma vincente".