IBM ha annunciato un nuovo software e la creazione di una nuova struttura di consulenza dedicata alla categoria emergente dello "Smarter Commerce", focalizzata ad aiutare le imprese ad adattarsi rapidamente alle crescenti esigenze dei consumatori nel mercato di oggi profondamente trasformato dalla rivoluzione digitale.

La divisione di consulenza dedicata allo "Smarter Commerce" estende la leadership e gli investimenti di IBM in business analytics and optimization. Il nuovo software, e l’offerta di servizi a esso collegati, sostenuta da risorse di vendita e di marketing a livello globale, indirizzerà lo spettro delle molteplici attività commerciali delle imprese: nuovi modi di acquistare, vendere e garantirsi una maggiore fedeltà da parte dei propri clienti nell'era del mobile e dei social network.


IBM stima le opportunità di mercato legate allo smarter commerce in 70 miliardi di dollari, trainate dalla nuova tipologia di domanda dei clienti, che porteranno necessariamente il marketing, le vendite, così come i processi core per la produzione, l’evasione degli ordini e l’assistenza a nuovi livelli di automazione, a tutto vantaggio di risposte molto più immediate ai cambiamenti dei mercati ed alle tendenze di acquisto.

Le iniziative Smarter Commerce di IBM sono disegnate sulla propria piattaforma WebSphere Commerce, leader di mercato, e a 2,5 miliardi dollari in investimenti in on-premise e software cloud-based legati alle acquisizioni di Sterling Commerce, Unica e Coremetrics.

IBM fornirà nuovi software integrati, nuovi servizi, e un'iniziativa di formazione che abiliti un vasto ecosistema di partner, fornitori e clienti con nuove competenze, per mettere in collegamento l'intero sistema dello Smarter Commerce.

Queste iniziative comprendono: una nuova divisione di consulenza globale che offre servizi grazie ad una profonda conoscenza del settore dello Smarter Commerci; un nuovo software per l’analitica, disponibile in modalità cloud, che consente alle aziende, in tempo reale, di monitorare la percezione di mercato del loro marchio, attraverso i canali dei social media, e così meglio valutare l'efficacia delle offerte di nuovi servizi e prodotti, sintonizzare a essi le campagne di marketing e creare contestualmente nuove iniziative dedicate alle forze di vendita; un software che automatizza la capacità di un'azienda di progettare e fornire esperienze di acquisto personalizzate, campagne e promozioni, on-line o attraverso dispositivi mobili, sui nuovi servizi e prodotti; una "IBM University", che fornirà risorse per la formazione dei venditori e dei partner, atte a creare le competenze professionali necessarie per il mercato dello Smarter Commerce.

Si sta verificando un profondo cambiamento nel settore degli acquisti, dal momento che i social network e le comunicazioni basate su dispositivi mobili stanno ponendo maggior potere nelle mani dei consumatori. Oggi, il 70% dei clienti effettua on-line la sua prima interazione con un prodotto o un nuovo servizio, il 64% effettua un primo acquisto grazie all’esperienza digitale che ha avuto e, dei 2 miliardi di persone connesse alla rete, oltre 600 milioni sono su Facebook. A questo possiamo unire la crescita esponenziale degli acquisti che avvengono attraverso dispositivi mobili, che è triplicata anno dopo anno fino a raggiungere i 119 miliardi di dollari solo quest'anno.

Queste forze dirompenti stanno dando potere al consumatore e accrescono le sue aspettative legate all’esperienza d’acquisto. Questo spostamento di forze dal venditore al compratore sta ridefinendo il termine "commercio". I retailer sono stati i primi ad affrontare il crescente potere dei consumatori ma ora aziende di un’ampia gamma di settori industriali, quali il manifatturiero, le telecomunicazioni, i servizi finanziari e altri, stanno cominciando ad adattarsi a questi cambiamenti.

Tutto ciò sta creando enormi sfide per le imprese. Quello che era visto come un flusso definito delle merci che dal produttore, attraverso la catena di distribuzione, veniva veicolato al cliente è diventato un ciclo interattivo, dove consumatori, produttori, distributori, i mezzi di comunicazione e il marketing, hanno nuovi ruoli da giocare. Le aziende vedono le vendite non tanto come una tradizionale funzione della loro organizzazione, ma piuttosto come un insieme di servizi in continua evoluzione realizzati per i propri clienti di concerto con i loro partner.
 
IBM sta assumendo il ruolo leader nell'aiutare le organizzazioni ad affrontare questo coacervo di forze che stanno dando potere ai clienti, per fornire anche alle imprese potenti strumenti. Attraverso nuovi servizi e software, IBM abilita i suoi clienti a rispondere ai cambiamenti del mercato in tempo reale, ad automatizzare il marketing e le vendite, fortificando al contempo la percezione del loro marchio.

"Il mondo oggi è dei compratori", ha detto Craig Hayman, General Manager, IBM Software Industry Solutions. "Le aziende necessitano di una più stretta ed altamente reattiva rete di fornitori e partner che li abiliti a fornire il giusto prodotto o servizio, al giusto prezzo, nei tempi e luoghi corretti. La chiave per il successo in questo scenario in evoluzione è prevedere le tendenze e automatizzare le risposte anticipando il mercato, per eliminare il divario che c’è tra chi acquista e chi vende, tra la domanda e l’offerta”.

"Se le imprese hanno intenzione di confrontarsi con i clienti che sono ‘più connessi’ – ma non necessariamente in contatto con le persone che producono e vendono prodotti e servizi - hanno bisogno di una nuova serie di funzionalità che diano loro la capacità di ascoltare le ‘conversazioni’ che si svolgono a livello mondiale relativamente ai loro prodotti e al loro marchio", ha dichiarato Paul Papas, responsabile mondiale della divisione Smarter Commerce di IBM Global Business Services. "Questo nuovo livello di conoscenze deve essere seguito da un tipo completamente diverso di impegno nei confronti di questi clienti, che include una rete di fornitori e partner più stretta e altamente reattiva".

IBM sta lavorando con più di 2.000 aziende a livello mondiale, come Danone, McKesson medicale, Mousejaw Alpinismo, Staples, US Lumber e 1-800-FLOWERS per garantire che esse stiano proponendo i loro prodotti al pubblico corretto, al momento giusto, in modo armonico attraverso tutti i canali e mezzi disponibili, mantenendo i propri livelli di inventario allineati con precisione alla domanda e l'automazione delle proprie catene logistiche nella massima efficienza.