ADT, leader europeo nella fornitura di analisi delle prestazioni  e sicurezza per il retail, annuncia che Hema, nota catena di negozi olandese, che spazia su un ampio assortimento food e non-food, ha scelto la tecnologia NaviStor di ADT Sensormatic Analytics per analizzare le transazioni e migliorare l’efficienza dei punti di vendita.

Dalla sua fondazione, avvenuta nel 1926, Hema si è evoluta in una catena di oltre  500 negozi, di cui 230 in franchising, che si distinguono per l’offerta di prodotti dal design accattivante e il prezzo davvero interessante. Circa 110 dei punti vendita in franchising sono gestiti da rivenditori indipendenti la cui capacità di adattarsi al mercato locale consente loro di gestire i negozi con la massima attenzione. Questi rivenditori si sono uniti in un’organizzazione denominata Association of Affiliated Companies (AAC).

L’implementazione della tecnologia di business intelligence per ottimizzare costi e ricavi ha assunto un’importanza sempre maggiore nel settore retail. In questo contesto è sorta -  da parte del management AAC - la necessità di tenere traccia di tutte le operazioni di cassa per migliorare l’efficienza dei negozi. ACC ha dunque cercato una piattaforma che raccogliesse e analizzasse queste informazioni allo scopo di utilizzarle come punto di partenza per sviluppare una strategia di miglioramento dell’efficienza nell’organizzazione.

La scelta è caduta sul modulo NaviStor di ADT Sensormatic Analytics perché la soluzione - una  piattaforma che identifica le transazioni più consistenti in base a benchmark e tendenze - soddisfaceva pienamente tutti i requisiti tecnici richiesti dall’Associazione.

La peculiarità di questa piattaforma è rappresentata dalla sua capacità di analizzare grandi quantità di dati e di presentarle in modo conciso, trasformandoli in un’intelligence facilmente utilizzabile. Grazie all’utilizzo di Key Performance Indicator (KPI), un rivenditore può ad esempio catalogare, filtrare, ordinare e assegnare punteggi ai dati. In questo modo, il pacchetto software consente di individuare in modo rapido e semplice le aree critiche che necessitano di maggiore attenzione e miglioramento.

Il modulo NaviStor fornisce inoltre accurate relazioni sulle eccezioni che si verificano alla cassa. Il sistema indica tra l’altro le attività dei POS - sia positive che negative - che necessitano di un intervento e identifica il personale di cassa che potrebbe aver bisogno di formazione ed è altresì in grado di inviare via e-mail i report sulle eccezioni, indirizzandoli alle persone giuste. ADT NaviStor fornisce ai retailer informazioni in formato grafico sui trend del negozio, distinguendole per reparto e dipendente. Il pacchetto software di data mining NaviStor integrato permette di analizzare i dati, isolare le tendenze e con rapidità e precisione adottare tutti i correttivi necessari.

Ogni sera, i dati di circa 1.300 casse vengono elaborati e trasmessi all’applicazione centralizzata e quindi analizzati sulla base dei KPI precedentemente definiti d’accordo con il management di Hema. Queste informazioni vengono rese disponibili a livello centrale, ma elaborate localmente. Non è quindi il direttore della filiale bensì il franchisee a livello locale a essere responsabile dell’analisi del pacchetto e accede alle informazioni relative al proprio punto vendita.

Dall’analisi di questi dati è scaturita una serie di importanti risultati. È emerso, ad esempio, che la scrupolosità dei dipendenti nell’utilizzare il codice di prodotto corretto era inferiore al previsto. Ci si aspettava che tutti gli articoli Hema contenenti un codice a barre  venissero opportunamente identificati alle casse utilizzando questo codice. E che nel caso in cui il codice non fosse stato riconoscibile, sarebbe stato possibile digitare manualmente il numero. In realtà, Hema ha rilevato che nel 4-5% dei casi i dipendenti utilizzavano il codice alternativo che registra l’articolo catalogandolo grossolanamente, solo come parte di un gruppo di prodotti. Questo codice alternativo è sicuramente più veloce, ma il suo utilizzo dovrebbe essere ridotto al minimo perché mina la corretta catalogazione della merce.

Inoltre il sistema permette di identificare facilmente chi ha effettuato specifiche operazioni POS, consentendo al franchisee di fornire formazione individuale laddove fosse necessaria. Una combinazione tra correttivi e formazione individuale ha permesso di aumentare significativamente l’accuratezza dei dipendenti che lavorano alla cassa. Grazie alla diminuzione del numero di errori commessi dai dipendenti, i punti strutturali da migliorare sono diventati più facilmente identificabili e AAC è stata in grado di ottimizzare i propri processi per accrescere l’efficienza globale del punto vendita, oltre a individuare e premiare i dipendenti, aumentando di conseguenza la loro soddisfazione.