di Federica Bartoli

La Doria, società del settore conserviero, sceglie Kfi, azienda specializzata in soluzioni e tecnologia per l’industria 5.0 come partner strategico per potenziare la tracciabilità delle proprie referenze e migliorare l’integrazione dei sistemi a supporto dei processi produttivi, logistici, di qualità e manutenzione.

La collaborazione è nata con l’obiettivo di offrire un controllo più preciso nell’identificazione della merce, gettando così le basi per una migliore tracciabilità dei prodotti e promuovendo la digitalizzazione con un incremento della sicurezza, della velocità, e una riduzione degli errori nei processi produttivi e logistici.

L’utilizzo della piattaforma software di Kfi e la conseguente implementazione della tecnologia Rfid nei siti produttivi di La Doria sono parte di un più ampio progetto che mira all’adozione di soluzioni tecnologiche innovative per migliorare la tracciabilità dei propri prodotti alimentari, a partire dalla risoluzione di una delle criticità che si presentavano nel processo di imballaggio dei pallet.

È stata installata, quindi, una tecnologia integrata per potenziare la tracciabilità a valle del processo produttivo: in uscita dalle diverse linee, La Doria ha inserito tre applicatori automatici Kfi (Ap 150 - Ap 190) che appongono dei tag Rfid riportanti le informazioni chiave sui prodotti pallettizzati. L’etichetta Rfid aggiunge un elemento di identificazione radio al tradizionale codice a barre, contribuendo in modo sostanziale al miglioramento generale della tracciabilità.

Durante il processo il pallet grazie al tag si sposta verso il fasciatore dove il sistema legge i dati memorizzati nei chip. Viene così elaborata e stampata un’etichetta con tutte le informazioni da applicare al collo una volta imballato,permettendo un superiore livello di controllo per garantire ai clienti la ricezione dei prodotti corretti.

Grazie alla tecnologia Rfid, l’incidenza degli errori è stata quasi completamente annullata, consentendo al contempo un aumento dell’efficienza. Inoltre, essa sarà la base per futuri avanzamenti nelle fasi di confezionamento, spedizione e stoccaggio, compresa l’integrazione con le logiche di processo dei magazzini automatici presenti negli stabilimenti.

«Nel contesto dei business aziendali il reparto It emerge come strategico, contribuendo in modo rilevante alla gestione dei costi e alla crescita dei ricavi attraverso un’integrazione efficiente di processi, sistemi e risorse umane - ha affermato Raffaele Todisco, chief information officer di La Doria. - L’It interno si configura come abilitatore dell’innovazione, ma la scelta del partner giusto è fondamentale per il successo. In questo percorso continuo di innovazione, la profonda collaborazione tra i dipartimenti e le persone coinvolte fa la differenza. Kfi, consapevole che limitarsi a fornire hardware non è più sufficiente, si è impegnata a supportare La Doria nell’ottimizzazione dei processi, riconoscendo l’importanza di offrire assistenza nei sistemi a sostegno delle attività e consulenza nelle modalità di applicazione».