di Federica Bartoli

WeGlad, startup a vocazione sociale che monitora i dati sull’accessibilità urbana per facilitare la mobilità di persone con difficoltà motorie, ha lanciato React - Retail Accessibile e Trasparente, una soluzione studiata per permettere alle catene di negozi e filiali di condividere con i propri utenti dati utili e facilmente fruibili sull’accessibilità e l’inclusività dei propri punti vendita attraverso l’implementazione di un’interfaccia all’interno dei propri “store locator”.

«Ad un anno dal termine ultimo per l’implementazione dell’European Accessibility Act, questo progetto ci permette di affiancare le aziende nel cambiamento richiesto, proponendo una soluzione accessibile e inclusiva per tutti i consumatori - ha spiegato Petru Capatina, Ceo & Founder di WeGlad -. Abbiamo sviluppato il modello React per aiutare i retailer di banche, assicurazioni, food,telco e franchising a mappare l’accessibilità fisica, sensoriale e alimentare dei loro punti vendita e filiali per poterli integrare tramite un’interfaccia direttamente nei propri siti web e app dove gli utenti possono poi consultare in modo intuitivo la tipologia di servizio di interesse».

L’interfaccia React - Retail Accessibile e Trasparente permetterà agli utenti di scegliere, secondo le proprie specifiche esigenze, la destinazione più inclusiva tra i locali offerti dall’azienda.

Secondo uno studio effettuato dall’azienda su oltre 700 store locator di imprese che hanno canali retail, solo 1 su 100 presenta dati di accessibilità. Questi risultano spesso basilari, difficili da trovare e poco oggettivi.

«Di fatto, stiamo cambiando la vita delle persone. Per la prima volta, consultando lo store locator delle aziende, avranno la possibilità di scegliere la destinazione più pertinente alle proprie necessità, sapendo che quello che quello che hanno visto è esattamente quello che troveranno. Secondo gli ultimi rapporti Istat in Italia sono circa il 33% le persone che hanno difficoltà motorie, il 15% i neurodivergenti e il 19% gli utenti con esigenze alimentari specifiche. Senza dimenticarci l’accessibilità “pet friendly” (quasi 1 italiano su 2 ha un cane). React integra anche questi tipi di dati», commenta Riccardo Taverna, presidente di WeGlad.