di Federica Bartoli
Sono stati mesi difficili per la distribuzione fisica, che ha dovuto affrontare la chiusura di numerosi negozi, a causa della pandemia e della crescita dell'e-commerce sul quale si sono focalizzati gli investimenti.
Contestualmente, sono mutate anche le esigenze del consumatore, che desidera essere coinvolto nelle nuove strategie di distribuzione messe in atto dai brand; in questo contesto i retailer devono trasformare il negozio in una realtà ibrida, dove lo shopping fisico e il supporto logistico per l’online agiscano in sinergia.
A tale scopo Yoobic, la piattaforma digitale che consente ai brand e ai retailer di migliorare l’esperienza di shopping attraverso un’esecuzione operativa e una comunicazione più efficaci, propone 6 strategie per incrementare le performance degli store.
1. Digitalizzare le Operations
Tra le problematiche che mettono a rischio il controllo delle operazioni effettuate in negozio spicca la scarsa visibilità in tempo reale di ciò che accade in store, che compromette la customer experience, la sicurezza e la reattività dell’azienda: per rimediare a ciò è necessario digitalizzare le operazioni, traslare sotto forma di dati quanto accade in negozio e automatizzarne l’analisi con modelli di Intelligenza Artificiale.
Ad esempio, il fashion retailer The Kooples, ha interamente digitalizzato le operazioni dei suoi 330 negozi in Europa, offrendo al regional team e alla sede centrale la piena visibilità su tutte le prestazioni : allestimento VM, weekly check-list, store visit, pillole di training.
2. Ottimizare la comunicazione: targetizzare e priorizzare
La comunicazione aziendale con i propri dipendenti o franchisee è fondamentale per incentivare il buon funzionamento del punto vendita e si rivela indispensabile per rendere più fluidi e accessibili i canali attraverso l’impiego di dispositivi mobile e di un linguaggio immediato e coinvolgente: su questa scia la catena di ristoranti BurgerFi ha centralizzato le comunicazioni degli store nell’app unica Yoobic, attraverso cui aggiorna costantemente il personale.
3. Digitalizzare le attività ripetitive per aumentare la produttività dei team
La digitalizzazione delle attività ripetitive, a basso valore aggiunto, consentirà agli addetti vendita di risparmiare tempo, migliorando così l’esperienza d’acquisto del cliente e la performance eseguita. Così è stato fatto da Boots, principale catena farmaceutica nel Regno Unito, che ha digitalizzato il 100% della modulistica cartacea, come liste di controllo, checklist, registri di sicurezza, garantendo la conformità operativa.
4. Digitalizzare le Store Visit per un maggiore controllo sulla catena
La digitalizzazione entra in campo anche nell’ambito del supporto in store dei team regionali, permettendo a questi di svolgere le attività da remoto, integrandole con visite e audit in presenza. Ed è in questo modo che il Fashion Retailer, The Foschini Group (Tfg), ha permesso ai regional team di acquisire maggiore visibilità sulle prestazioni degli store, riducendo le spese di viaggio dell’11%.
5. Scommettere sulla formazione dei vostri team
La mancata formazione dei client advisor, ancora, rischia di compromettere le nuove conversioni ed è necessario che questa si adatti al flusso di lavoro dei dipendenti con soluzioni pensate appositamente per loro, come l’utilizzo di dispositivi mobili e la semplificazione dei contenuti didattici. Il fashion retailer Jules, infatti, ha creato con Yoobic un’app di apprendimento che offre corsi rapidi, disponibili in qualsiasi momento, in modo da consentire agli addetti in negozio di completare facilmente una sessione di apprendimento alla settimana.
6. Ricorrere all’Intelligenza Artificiale
L’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale, infine, consente di analizzare in tempo reale i dati e le informazioni disponibili, ma anche di individuare scenari non immediatamente visibili ai team manager, aumentando così l’efficienza operativa grazie all’automatizzazione dei processi.
