Nella prima parte dell'anno la spesa di prodotti biologici da parte dei consumatori italiani è aumentata del 9%. Questo quanto evidenziato di recente da Coldiretti sulla base dei dati Ismea Nielsen sugli acquisti domestici di prodotti confezionati nel primo semestre del 2010.

Secondo queste rilevazioni, le migliori performance del biologico si registrano nei prodotti per l’infanzia, che crescono di oltre il 30%, nel segmento del pane e dei sostituti (+19%) e in quello dei prodotti per la prima colazione (+17%). Ciò significa che sono in crescita anche tutte le diverse categorie merceologiche legate ai tre comparti best performer: dal miele (+14%), ai prodotti lattiero caseari (+11%), dalle uova (+8%) a pasta e riso (+8%).

Il mondo del biologico è quindi un business sempre più remunerativo: attualmente sviluppa un giro di affari di circa 3 miliardi di euro. I canali di vendita del settore spaziano dal dettaglio specializzato alla grande distribuzione, dalla vendita diretta delle aziende agricole ai mercati degli agricoltori di campagna.

Segnaliamo, in proposito, che il cliente che acquista bio cerca sempre sempre più spesso il contatto diretto con il produttore, per conoscere la provenienza dei prodotti che compra. La spesa nelle aziende agricole è infatti in aumento del 32% e si può parlare di vero e proprio boom di mercati degli agricoltori.