Il mercato digitale segna -3,1% a giugno 2014, con un business complessivo a 31.103 milioni di euro, mentre, secondo le stime, dovrebbe chiudere l’anno in corso con un’ulteriore risalita intorno a -1,8%. Entrando in dettaglio, va rilevato che il risultato con il segno meno è dovuto alla contrazione - ormai fenomeno strutturale - del fatturato dei servizi di rete Tlc (-9,2%) dovuta alla forte competitività fra Operatori Tlc e al ribasso delle tariffe di terminazione tradottasi in una discesa dei prezzi a tutto vantaggio per l’utenza.

Scorporata questa componente, che pesa per un terzo, il resto del mercato digitale è cresciuto complessivamente dell’1,1%. Il calo dei servizi ICT a 5079 milioni (-2,4%) è stato più che compensato dalla ripresa dei comparti dei dispositivi e sistemi (8232 milioni, + 0,7%), del software e delle soluzioni ICT (2615 milioni, + 3,2%), dell’e-content e digital advertising (3202 milioni, +6,6%).

Per il Presidente di Assinform, Agostino Santoni “La trasformazione del nostro mercato e del nostro settore continua ed evidenzia segnali molto interessanti pur in una congiuntura economica sfavorevole. Tutto fa pensare che la ripresa del mercato digitale nel suo complesso si avvicini”. “Certo - ha aggiunto Santoni – i tempi saranno tanto più brevi quanto più si alimenterà il clima di fiducia nelle imprese e quanto più si ridarà slancio all’attuazione dei progetti di digitalizzazione connessi all'Agenda Digitale e al’innovazione nell’Amministrazione Pubblica”.