Il mercato dell’ottica, nei principali paesi europei (Italia, Spagna, Germania, Francia), chiude il 2012 con un giro d’affari di oltre 15 miliardi di euro e si conferma stabile (-0,2%) rispetto all’anno precedente. È quanto emerge dai dati del Panel ottici, presentati da GfK, in occasione della fiera MIDO, e relativi a occhiali da sole, montature, lenti oftalmiche, lenti a contatto e liquidi per lenti a contatto.

Il comparto presenta andamenti differenti: da una parte Italia (-4,3%) e Spagna (-4,4%) chiudono in negativo; dall’altra Francia e Germania registrano trend positivi a valore, rispettivamente la Francia segna un +1.2% rispetto allo scorso anno e la Germania chiude con un incremento del +2.6%, la maggior crescita tra tutti i paesi. I prodotti “vista” (lenti a contatto, liquidi per lenti e lenti oftalmiche) crescono lievemente.

In particolare, il segmento delle lenti a contatto e dei liquidi segna + 1,1% a valore, confermando così il trend positivo del 2011 e registrando la migliore performance in assoluto. Resta positivo anche il bilancio 2012 del segmento delle lenti oftalmiche (+0,5%), anche se emerge per il secondo anno consecutivo un rallentamento in termini di crescita a valore (nel 2011 la crescita era stata dell’+1,3% e nel 2010 del +2,8%), dovuto anche all’andamento negativo del fatturato italiano per questo segmento, in calo del -6% sull’anno precedente.

Gli occhiali da sole chiudono l’anno a -5,2% a valore, in netto contrasto con il trend del 2011 (+5,3%) reso possibile da situazioni meteorologiche particolarmente favorevoli. Le montature si mantengo stabili, (0,0% a valore nel 2012; nel 2011 avevano chiuso a +1,9%).