di Claudia Scorza

Gruppo Crai ha aderito a Federdistribuzione, che da oltre sessant’anni riunisce e rappresenta le imprese della distribuzione moderna, alimentare e non alimentare, operanti in Italia. Il Gruppo ha 50 anni di storia e un percorso di crescita e sviluppo che lo ha portato ad avere oggi più di 1.500 punti vendita dislocati sul territorio nazionale.

«Siamo contenti di accogliere Crai tra le nostre aziende associate», ha dichiarato Carlo Alberto Buttarelli, presidente di Federdistribuzione. «Questo nuovo ingresso è un ulteriore valore aggiunto per le nostre attività di rappresentanza del settore, che danno voce alle istanze comuni di un insieme di grandi imprese del commercio moderno, alle prese con numerose sfide nel complesso contesto economico odierno, ma che continuano a guardare con determinazione a un orizzonte di crescita e sviluppo».

«Siamo orgogliosi di aver aderito a Federdistribuzione», aggiunge Giangiacomo Ibba, amministratore delegato di Crai Secom. «Questo rappresenta un ulteriore passo di rafforzamento che il Gruppo Crai ha intrapreso. Crediamo fortemente nella collaborazione e nell’associazionismo, che sono alla base dei principi che regolano il nostro Gruppo. Sono certo che grazie al confronto con le altre imprese associate e con i progetti che Federdistribuzione porterà avanti, il Gruppo Crai avrà ulteriori stimoli a crescere e operare nel migliore dei modi nell’interesse dei nostri soci e dei nostri clienti».

Le aziende della distribuzione moderna operanti in Italia rappresentate da Federdistribuzione contano complessivamente una rete distributiva di oltre 17.400 punti vendita, danno occupazione a più di 225mila addetti e raggiungono un giro d’affari di 74,5 miliardi di euro, una quota pari al 53% del fatturato totale della distribuzione moderna.