Ammontano a 200 i chioschi automatici - lockers - che Carrefour Italia ha ordinato per sveltire il ritiro degli ordini via web. A parlarne, fra gli altri, è il sito della rivista francese Lsa. Il fornitore delle strutture e della tecnologia è il gruppo internazionale InPost, un vero asso nel collegare alle strutture di vendita fisiche tutte le periferiche abilitate agli acquisti telematici, primo fra tutti lo smartphone. Tanto che a InPost si sono già rivolti gli inglesi di Morrisons. Del resto questo operatore logistico, attivo anche in Italia, ha fortissimi interessi in Gran Bretagn, Polonia e negli altri Paesi dell'Est europeo.

 

Entro l’anno le installazioni, in collaborazione con l'italiana Banzai e con Tnt Express Italy, copriranno gli ipermercati, parecchi supermercati e Carrefour Express, per un totale, appunto, di 200 strutture.

InPost, della quale sentiremo ancora parlare, prevede di rafforzarsi molto in Italia, dove dovrebbe raggiungere, in tempi relativamente brevi, un migliaio di chioschi. "Siamo molto attratti dal vasto potenziale dell'e-commercie nazionale, che, secondo recenti studi, ha raggiunto 11,3 miliardi nel 2013, con un tasso di crescita del 18% sul 2012 - spiega Stefano Moni, direttore generale di InPost Italia -. Vogliamo essere il migliore fornitore di servizi logistici in un mercato tanto dinamico e credo che i nostri lockers siano il meglio per soddisfare le aspettative di chi acquista on line"

«Questa partnership – ha dichiarato al sito francese Paolo Rangoni, direttore supply chain di Carrefour Italia – è in linea con la nostra strategia di proporre nuovi servizi, che facciano guadagnare sempre maggiore tempo al consumatore».