Credit crunch, prestiti e mutui a “lumaca”, fidi concessi prima e bruscamente ritirati dopo, costo del denaro alle stelle: in molti casi la gdo, per non dire dei consumatori, ne ha davvero abbastanza del ruolo da spettatore svolto dal nostro sistema bancario, il quale d’altra parte, dati i tempi, non se la sente di rischiare.

E così, per aiutare concretamente soci e dettaglianti della rete offrendo una consulenza di valore per agevolare l’accesso ai finanziamenti, il Gruppo Crai – in collaborazione con Confidi 107 – ha fondato Crai Fidi, un nuovo servizio che assicura diversi vantaggi a tutti gli aderenti. Il progetto ha l’obiettivo primario di offrire a banche e istituti di credito sicure garanzie mutualistiche istituendo un soggetto di garanzia collettiva che favorisce l’ottenimento di finanziamenti per le imprese del sistema Crai.
Crai Fidi, inoltre, stipula convenzioni che consentono agli iscritti di ottenere condizioni più vantaggiose rispetto a quelle praticate alla normale clientela quali tassi passivi, attivi ed extra fido, valute, commissioni di massimo scoperto e così via.

Grazie al proprio ruolo di “interprete” tra banca e impresa, Crai Fidi migliora e facilita i rapporti, concorda tassi di interesse e oneri accessori direttamente, ottenendo condizioni di gran lunga più convenienti.

A completamento del servizio viene offerto ai soci Crai un programma formativo composto da numerosi incontri, seminari e convegni incentrati su tematiche riguardanti il credito e la sua gestione. “Attraverso Crai Fidi confermiamo ancora una volta la nostra attenzione verso i punti di vendita della nostra rete, dando una risposta di sistema anche sul tema dei finanziamenti ai nostri imprenditori”, ha commentato Gianciacomo Ibba consigliere di Crai Secom e presidente di Crai Cooperativa.