Nove attori della cooperazione emiliano-romagnola, insieme a Coop Adriatica e Coop Nord-Est hanno dato vita ufficialmente a Fare Mutua. Anche se la cosa era nell’aria da molto tempo e la costituzione formale risale a febbraio, la nuova entità ora prende corpo e si presenta a operatori del settore e consumatori.

La presenza della cooperazione di consumo, che potrebbe ulteriormente rafforzarsi e che ha espresso la presidenza di Fare Mutua con Marco Gaiba di Coop Adriatica, permetterà di realizzare importanti interventi verso i soci e i cittadini anche attraverso la rete dei punti vendita delle Coop per promuovere prodotti e i servizi.

Con il sistema sanitario pubblico che fatica sempre di più a erogare prestazioni, in particolare diagnostica e ambulatoriale, si è fatta più forte la richiesta di integrazione tra servizi sanitari pubblici e privati. Attraverso l’iscrizione a Fare Mutua questa integrazione è facilitata e incentivata.

«Per noi il sistema di welfare pubblico universalistico resta indispensabile – spiega Gaiba –. Tuttavia, non possiamo chiudere gli occhi di fronte alla realtà: i tagli lineari hanno colpito il sistema sanitario e quello assistenziale che faticano sempre più a soddisfare i bisogni dei cittadini. La presenza di un secondo pilastro di welfare contribuirà ad aiutare nell’accesso ai servizi, tutelando e salvaguardando il diritto alla salute. Oltretutto, le cooperative aderenti a Legacoop hanno punte di eccellenza nel mondo assicurativo, nel consumo, nei servizi, nella cooperazione sociale: dalla collaborazione tra settori e territori diversi nasce una nuova stagione di imprenditorialità sociale, anche in ambito sanitario».

«Fare Mutua sarà presto operativa – promette il neo presidente – e nei prossimi mesi presenterà proposte innovative, idee e progetti nell'ambito delle prestazioni sanitarie, specialistiche ed ambulatoriali, dei servizi di cura alla persona ed alla famiglia, come l'assistenza domiciliare per i non autosufficienti».

Resta la curiosità di conoscere a fondo le tariffe e le modalità di adesione. Ma forse è ancora presto per parlarne.