Secondo i meccanismi previsti dall’accordo contrattuale aziendale, il premio è erogato in misura variabile in base ai risultati raggiunti. La ripartizione è dunque differenziata an-che per unità produttiva, ma se prendiamo a riferimento la parte più consistente dell’organico della cooperativa, ovvero i dipendenti inquadrati al quarto livello full-time, in media questi lavoratori troveranno in busta paga, oltre alla normale retribuzione, un premio variabile di risultato pari a oltre 1.200 euro lordi. Ma nei negozi più performanti, lo stesso quarto livello troverà in busta paga oltre 2.000 euro lordi.

Si tratta di un bonus che per entità e consistenza trova pochissimi altri esempi a livello italiano, considerando anche che i beneficiari ammontano a oltre 7.200 persone impiegate presso negozi, magazzini e sedi di Unicoop Firenze, inclusi i giovani assunti con contratto di apprendistato.

Questo è il primo anno in cui trova attuazione l’accordo, in vigore da gennaio 2013, per il contratto integrativo aziendale, che ha prodotto un modello di relazioni sindacali particolarmente moderno e innovativo. Perché crea le condizioni per una maggiore parteci-pazione e responsabilizzazione dei lavoratori nel quadro di una condivisione di valori e obiettivi della cooperativa. Valore, quello della partecipazione, che si è concretizzato nel 2013, in un intero anno di incontri con oltre 7300 dipendenti.

In concreto l’accordo si articola in due momenti fortemente integrati fra loro. Un modello decentrato di relazioni sindacali in chiave partecipativa, e un aspetto di partecipazio-ne economica. Quest’ultimo è illustrato esattamente da ciò che avverrà a giugno.  Ai la-voratori viene redistribuito il 25% dell’utile netto commerciale della cooperativa conseguito ogni anno. Ovvero una parte degli utili che loro stessi hanno contribuito a realizzare con la loro accresciuta produttività e con gli sprechi che hanno contribuito a ridurre.