Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 31 Maggio 2023 - ore 17:30
A livello di gruppo la società ha un fatturato di 13,6 miliardi di euro, più di 3.600 punti vendita in Europa e 62 mila negozi.
A giudicare le proprie aziende gli stessi dipendenti, che dimostrano una fiducia crescente nei proprio datori di lavoro. Sale anche, e molto, il fatturato dei premiati.
La piattaforma unitaria dovrebbe arrivare sui tavoli delle associazioni dei datori di lavoro entro il mese di giugno.
Un 48% delle vendite del gruppo è realizzato oltre confine. E qui il nostro Paese fa la parte del leone, con più della metà dell’export e circa 20 milioni di euro.
La catena, leader in Italia con oltre 190 vetrine, apre oggi, 13 aprile, alla Stazione di Milano Garibaldi. A seguire Roma Termini e l'aeroporto di Malpensa.
La somma di fatturato dei due gruppi è di13,6 miliardi di franchi svizzeri, per una rete di 5.500 punti vendita operativi in 75 Paesi e in più di 1.200 location.
Nel 2011 l'azienda campana ha siglato un accordo con gli agricoltori per scongiurare lo sfruttamento e assicurare la giusta remunerazione.
Due opening in altrettanti centri commerciali portano il gruppo tedesco a superare un simbolico traguardo. Il giro d'affari è di 8,1 miliardi di euro, con una crescita di oltre 20 punti rispetto al pre Covid.
Il materiale trova molteplici applicazioni: dai sacchetti della spesa, agli imballaggi, dai bastoncini per le orecchie alle stoviglie usa e getta, dai teli di pacciamatura ai sacchi per l'umido.
Nel nostro Paese l'azienda saccarifera diventa rappresentante esclusivo della francese Cristalco. L'etanolo sarà destinato ai settori dell'alimentare e bevande, profumiera, cosmesi e farmaceutica.
Non si conoscono ancora i motivi dell'operazione, che coinvolge 800 addetti. Si conferma il presidio nella Capitale di altre grandi cooperative.
La produzione è salita dell'1,5 per cento, mentre il trend estero si conferma molto stabile e con picchi interessanti in Francia e Usa. Bene anche nell'area extra Ue, dove l'Australia è la prima acquirente.
La controllante, Restalia holding, sviluppa anche una linea di 13 referenze vendute nelle principali catene di supermercati, come Carrefour e Alcampo.
Il Masaf anticipa possibili accuse di atteggiamenti autoritari e ne fa solo una questione di tutela delle tradizioni e di vuoto normativo Ue. Ma non sarebbe il mondo scientifico a dover dare qualche certezza?