La Faib-Confesercenti ha sviluppato calcoli secondo cui il mercato dei carburanti vale approssimatamente 50 miliardi di euro all’anno, pari a 850 euro di spesa per ogni cittadino italiano suddiviso nelle diverse declinazioni di offerta benzina, diesel e gpl, che tra l’altro permetterebbero alle casse dello Stato di raccogliere circa 28 miliardi di euro di imposte.

Quello dei carburanti è un mercato “enorme”, al centro però di una “contesa” tra piccola e grande distribuzione. Secondo il sindacato dei benzinai “permangono infatti forti limiti circa la possibilità del gestore di esercitare la propria attività. Le distorsioni oggi presenti nel mercato della distribuzione sono evidenti e non facili da superare - si legge nel documento programmatico del sindacato - a causa del potere di condizionamento esercitato dalle compagnie petrolifere, che impediscono al gestore di svolgere un suo autonomo ruolo imprenditoriale, e dal quadro normativo di riferimento”.

Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori hanno prontamente risposto al comunicato dichiarando che “i dati diffusi dalla Faib dimostrano come sia indispensabile nel nostro paese allargare la rete di vendita di benzina e gasolio [..] e l’apertura della vendita presso la grande distribuzione, ormai improcrastinabile, consentirebbe un risparmio medio annuo pari a 100 euro per ogni automobilista”.

Secondo le quattro associazioni dei consumatori “è inoltre necessario che le promesse di riduzione dell’accisa e del blocco dell’Iva abbiano un seguito concreto”. In questo periodo, con il prezzo del petrolio vicino ai 100 dollari al barile ed il prezzo della benzina alla pompa livellato su una media di 1,35 euro al litro fa stupore vedere che il Distributore Carrefour installato in prossimità del Centro Commerciale sito in Marina di Massa ha un prezzo alla pompa di 1,26 euro al litro a cui si può aggiungere un ulteriore sconto determinato dalle sinergie di marketing con le carte fedeltà del Gruppo. Per i consumatori un buon affare, per la Distribuzione pure.

Andrea Meneghini