Certo è difficile fare paragoni. La Germania li ha inventati ed è fuori di dubbio, quindi, che proprio lì mostrino le loro più spiccate tendenze evolutive. Quando però si sentono certe previsioni non si può fare a meno di sobbalzare (almeno un poco) sulla sedia. La notizia è di quelle che fanno riflettere: i negozi discount, nel giro di quattro-cinque anni, assorbiranno la metà delle vendite nel canale grocery in territorio tedesco.

A sostenerlo è la società di ricerche Verdict Research, che nello studio “Vendite al dettaglio in Germania 2008” delinea questo scenario da qui al 2012. Uno scenario neanche tanto campato in aria se si pensa che attualmente Aldi, Lidl, Netto, Norma, Penny e Plus possiedono una share del 42% del mercato tedesco del largo consumo, stimato in circa 13 miliardi di euro.

Aldi e Lidl svettano sugli altri e si stanno imponendo nel canale di riferimento. Aldi, in particolare, in termini di fatturato conta quasi il doppio di Lidl, ma quest’ultima insegna sta rapidamente colmando il divario, anche grazie all’introduzione sugli scaffali di prodotti di marca.

La catena Plus si sta inoltre rafforzando in modo significativo. Il leader di mercato Edeka, infatti, ha acquisito la rete Plus da Tenglemann alla fine dell’anno scorso ed è ora pronta a espanderla attraverso la conversione dei punti vendita che la compongono sotto l’insegna Netto.

Il rivale di Edeka, Rewe, che ha perso il contratto con Plus, ha puntato invece la sua attenzione verso Penny e pare comunque intenzionato a investire molto nel canale per garantire una buona crescita in questo segmento.

A fare da contorno a questi “assestamenti” vi è un generale consolidamento del mercato grocery tedesco, iniziato nel 2006 con l’acquisizione di Wal-Mart da parte di Metro nel 2006, seguito dalla corsa per accaparrarsi la catena Plus (vinta - come si diceva - da Edeka) e dall’acquisizione dei negozi di Metro Group’s Extra da parte del numero due tedesco Rewe. Anche i retailer di altri settori, come l’abbigliamento, la salute e il settore della bellezza, sono stati interessati da vari passaggi di mano.

Lo sviluppo del canale discount, peraltro, non significa necessariamente crescita dell’offerta di prodotti a basso prezzo. La società di ricerche Verdict Research prevede anzi uno spostamento da prezzi bassi a posizioni di “price plus” nell’offerta discount. Aldi, per esempio, ha recentemente aumentato i prezzi, a causa dell’aumento dei prezzi degli alimenti e dell’inflazione.

Questa, insieme alla liberalizzazione dei farmaci nei negozi alimentari, con la creazione di zone dedicate alla salute composte da farmacie e centri di benessere all’interno dei negozi stessi, nonché alla crescita del settore biologico, dovrebbe costituire una delle direttrici di sviluppo del mercato grocery tedesco del prossimo quinquennio.